Elezioni Inpgi, ecco un piccolo vademecum su tempi e modalità del voto
Voto telematico – gli iscritti potranno votare per via telematica senza interruzione dalle ore 8:00 di lunedì 10 febbraio 2020 alle ore 22:00 di mercoledì 12 febbraio 2020 (ora italiana). Si potrà votare utilizzando il proprio codice iscritto, la password personale e un codice PIN, generato in tempo reale al momento dell’accesso e recapitato via SMS sulla propria utenza telefonica mobile, tramite il sito web dell’Istituto (www.inpgi.it). Ogni iscritto potrà votare on line in pochi minuti, utilizzando un PC, uno smartphone, un tablet o ogni altro device collegato a internet, seguendo un semplice e veloce percorso guidato.
Voto al seggio – chi preferirà esprimere il proprio voto presso il seggio elettorale della Circoscrizione di appartenenza potrà recarsi personalmente presso i seggi elettorali istituiti presso gli Uffici di corrispondenza regionali, che resteranno aperti dalle 10:00 alle 20:00 delle giornate di sabato 15 e domenica 16 febbraio 2020.
Non ricordate la password? Chiedetela subito utilizzando il banner pubblicato sul sito http://www.inpgi.it, vi sarà utile anche in futuro per accedere alla vostra posizione.
Chi vota per chi Possono votare tutti i giornalisti pensionati Inpgi 1 e quelli che abbiano almeno 12 mesi di contributi interamente versati: chi li ha alla Gestione principale (Inpgi 1) vota per i relativi candidati; chi li ha alla Gestione separata, vota per i candidati all’Inpgi 2.
Chi ha contributi in entrambe le Gestioni, vota sia per i candidati dell’Inpgi 1 sia per quelli dell’Inpgi 2.
Le categorie per cui si vota
1) Rappresentanti dei giornalisti attivi della Gestione principale nel Consiglio Generale: si votano solo i candidati della propria regione;
2) Rappresentanti dei giornalisti pensionati della Gestione principale: si votano i candidati di tutte le regioni in un collegio unico nazionale; (7 preferenze)
3) Rappresentanti dei giornalisti autonomi nel Comitato amministratore della Gestione separata: si votano i candidati Inpgi 2 di tutte le regioni in un collegio unico nazionale; (3 preferenze)
4) Rappresentanti dei giornalisti della Gestione principale nel Collegio dei Sindaci: giornalisti attivi e pensionati Inpgi 1 votano insieme i candidati di tutte le regioni in un collegio unico nazionale; (3 preferenze)
5) Rappresentante dei giornalisti della Gestione separata nel Collegio dei Sindaci: gli iscritti all’Inpgi 2 votano i candidati di tutte le regioni in un collegio unico nazionale. (1 preferenza)
I candidati di #ControCorrente
Gestione Principale – Collegio nazionale dei pensionati:
Marina Cosi, Simona Coppa, Silvia Garambois, Agostino Dino Pesole, Pietro Treccagnoli, Gian Paolo Boetti, Giuseppe Gulletta
Gestione Separata – Comitato Amministratore
Nicola Chiarini, Stefania Di Mitrio, Massimo Marciano
Gestione Principale – Sindaci
Enrico Castelli, Savino Cutro, Lucia Visca
Gestione Separata – Sindaco
Olimpia De Casa
Questi i candidati di #ControCorrente e delle altre espressioni della maggioranza nelle regioni:
Valle D’Aosta: Benoit Girod
Piemonte: Daniele Cerrato, Giovanni Armand Pillon
Liguria: Luca Di Francescantonio
Lombardia: Marina Macelloni, Claudio Scarinzi, Daniela Dirceo, Domenico Affinito, Guido Besana, Antonello Capone, Andrea Cremonesi, Gabriella Piroli
Veneto: Massimo Zennaro, Giulia Cananzi
Trentino Alto Adige: Giuseppe Marzano, Gianfranco Piccoli
Friuli Venezia Giulia: Ciro Esposito
Emilia Romagna: Marco Girella, Gian Luca Zurlini
Toscana: Olga Mugnaini, Simona Poli
Umbria: Sergio Casagrande
Marche: Vincenzo Varagona
Lazio: Ida Baldi, Antonella Baccaro, Roberta D’Angelo, Goffredo De Marchis, Francesco Padoa, Stefano Polli, Andrea Rustichelli
Campania: Francesca Ghidini, Antonella Monaco
Abruzzo: Antimo Amore
Basilicata: Francesco Loscalzo
Puglia: Piero Ricci, Michele Peragine
Molise: Pasquale Florio
Sardegna: Pier Sandro Pillonca
Sicilia: Francesco Nuccio, Francesco Triolo
Giornalista professionista freelance. Dal 1983 collaboratore di testate locali e nazionali dai Castelli Romani per cronaca e sport. Presidente e docente dell’Università Popolare Castelli Romani, Ente terzo autorizzato dal Ministero della Giustizia alla Formazione professionale continua per gli iscritti all’Ordine dei giornalisti. Consigliere dell’Inpgi e dell’Associazione stampa romana.
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