Massimo Marciano
GIORNALISTA
Lavoro, autonomia professionale e welfare
Direttore di Metropoli.Online, OpenChannelTv, NoiAntimafia.
Opinionista televisivo. Laureato in Scienze politiche, docente in corsi di giornalismo e formatore con attestato universitario per l’Educazione degli adulti.
Già giornalista dell’Agenzia ANSA e collaboratore di Paese Sera, Italia Radio, Momento Sera, Il Messaggero, Il corriere delle telecomunicazioni.
Consigliere dell’Inpgi e dell’Associazione stampa romana. Già consigliere dell’Ordine regionale dei giornalisti del Lazio. Curatore di un servizio di sportello informativo sulle questioni professionali, della previdenza e del lavoro giornalistico autonomo. Presidente dell’Università Popolare dei Castelli Romani, ente per l’Educazione degli adulti e accreditato dal Ministero della Giustizia per la formazione professionale continua dei giornalisti.
Papà (orgoglioso) di Maila.
All’interno di questo sito puoi trovare informazioni e le mie news.
Chi sono
Sono nato a Roma il 26 giugno 1963 e vivo ai Castelli Romani. Ho iniziato le mie collaborazioni giornalistiche nel 1983. Sono giornalista professionista freelance e insegno in corsi di formazione per giornalisti.
Cosa faccio
Dopo una vita da cronista per quotidiani, radio e agenzie di stampa, ora dirigo testate giornalistiche, partecipo a trasmissioni tv, insegno in corsi di formazione. Sono Consigliere di amministrazione dell’Inpgi. Curo una newsletter e un canale WhatsApp. Mi dedico alla consulenza per i giornalisti sui temi previdenziali, sindacali, del lavoro e del welfare.
LE MIE IDEE
Penso che occorra impegnarsi in prima persona in un momento come questo in cui, attraverso l’attacco all’Inpgi e al giornalismo in genere, certa politica e certi datori di lavoro vorrebbero renderci sempre più precari: senza garanzie di welfare e deontologiche non ci sarebbe, infatti, informazione libera e resterebbero, senza intermediazione critica, solo la comunicazione diretta via social, la propaganda e le “fake news”.
Difendere l’Inpgi vuol dire difendere l’autonomia e i diritti dei giornalisti, nel rispetto dei principi di sovranità popolare, di tutela del lavoro, di libertà di espressione e di correttezza dell’informazione sanciti dagli articoli 1 e 21 della Costituzione. Ciò vale ancora di più per chi svolge la professione, come autonomo o parasubordinato, al di fuori delle garanzie di un contratto di lavoro.
Al nuovo Inpgi toccherà potenziare il welfare, grazie agli strumenti finanziari previsti nella riforma del Regolamento delle prestazioni entrata in vigore nel 2020, e riproporre alla sua scadenza W-In Plus, la convenzione che assicura gratuitamente la copertura sanitaria della Casagit, prevista per ora per tre anni, a un’ampia platea di giornalisti qutonomi.
L’autonomia amministrativa del nostro Istituto di previdenza ci ha permesso, con le sole forze finanziarie del “vecchio” Inpgi 2 (frutto di una buona gestione del patrimonio) e grazie all’impegno della Presidente, Marina Macelloni, e di tutti gli amministratori di avere oggi una riforma del welfare con strumenti che altri lavoratori non hanno e che perderemmo se, come vorrebbe chi attacca quotidianamente il ruolo dell’Inpgi, perdessimo la nostra autonomia e affidassimo la gestione del nostro welfare all’Inps e ai governi di turno.
INPGI
In questa sezione puoi trovare una raccolta di notizie e approfondimenti sulle questioni che riguardano la previdenza dei giornalisti italiani
SINDACATO
In questa sezione sono raccolti comunicati, appuntamenti e notizie che riguardano questioni sindacali e del lavoro che interessano i giornalisti
FORMAZIONE
Le attività rivolte alla formazione professionale continua per i giornalisti da me curate e gli appuntamenti previsti li trovi in questa sezione
QUESITI
Qui puoi trovare una selezione di temi di interessgenerale attraverso mie risposte a quesiti che mi sono stati rivolti







